AnimicaMente…Tutto ha avuto inizio in un giorno impreciso di Marzo di circa 7 anni fa. Mi sono catapultata in una nuova e alquanto impegnativa avventura…AnimicaMente!

Iniziare ad utilizzare il PC, per il quale non ho mai nutrito grande simpatia… nel mondo virtuale sono stata ben presto “rapita”.

Leggere…leggere…leggere…scoprire e…conoscere…conoscere…conoscere!

Per me è come stare dentro una grande biblioteca dove ogni volta che giro lo sguardo trovo miriadi di informazioni su ogni argomento [sono curiosa per natura ed il mio desiderio è conoscere tutto ciò che è il nostro mondo!]

Il lavoro di copywriter inizia da autodidatta scrivendo articoli di crescita personale e spirituale per alcuni blog. E sin qui nulla di particolarmente difficile in quanto sin da ragazzina con le varie riviste e libri, da sempre considerati i miei compagni di viaggio, i miei migliori amici, il mio nutrimento animico, ho sempre avuto un ottimo rapporto sia per la lettura che per la scrittura.

Mater artium necessitas Proverbio latino, dal significato letterale:

«La necessità è la madre delle abilità»

e in senso traslato

«In caso di necessità si riescono a fare cose inaspettate».

Ciò che per me è stato inaspettato è aver avuto la costanza e la dedizione da auto didatta di iniziare a destreggiarmi tra codice html e web editing per creare il mio blog.

AnimicaMente è un progetto ambizioso e desideroso di presentarsi al mondo con un’infinità di articoli e curiosità sul mondo magico, energetico, spirituale e sulla crescita personale. Tutto è sempre in evoluzione…animicamente. 

Qui è come se tu fossi entrato nel mio cuore, nella mia Anima…AnimicaMente

Strumenti come la numerologia, la tarologia, l’astrologia, gli I-Ching, le Rune, gli Oracoli e tutti quei metodi di divinazione atti ad aiutare la persona a comprendere e a comprendersi hanno attratto la mia attenzione e sollecitato la mia curiosità nel studiarle ed utilizzarle. Così come mi sono avvicinata a discipline esoteriche come l’Angelologia, all’Occultismo, all’Alchimia, alla Radioestesia, alla Pranoterapia, alla Cristalloterapia, al Reiky, allo Sciamanesimo e al Kundalini.

Tutte discipline che mi hanno “formato” come “Ricercatrice dell’ignoto”. Sì lo definisco ignoto perchè aprendomi alla curiosità e all’ardente desiderio di conoscere, ho intrapreso questo Viaggio…questo Cammino Silenzioso “nutrendomi di profonda Consapevolezza Animica con l’Animus e l’Anima.

Lungo il cammino ho incontrato persone che, in ambiti come la Radioestesia, l’Alchimia e l’Occulto sono Maestri da circa 30 anni. Dai loro insegnamenti ho così ampliato i miei orizzonti di nuove consapevolezze.

Perchè AnimicaMente?

Nella psicologia di Jung, animus e anima sono forze mentali che, tra le altre attività, formano legami tra (1) l’inconscio collettivo, che è presente dalla nascita ed è geneticamente (biologicamente) determinato, e (2) l’inconscio personale, che è il prodotto di tutte le esperienze di una persona nella sua successiva vita emotiva e interpersonale. Nella terminologia di Jung, l’Animus e l’Animi sono tipi speciali di archetipi, il femminile ed il maschile.

” Un’evoluzione della coscienza è il motivo centrale dell’esistenza terrestre, e il funzionamento evolutivo della Natura ha un duplice processo: un’evoluzione delle forme e un’evoluzione dell’anima, inconscio di un’evoluzione cosciente.

La natura del prossimo passo è indicata dalle profonde aspirazioni che si risvegliano nella razza umana” 

Carl Gustav Jung

L’anima e l’animus sono descritti nella scuola di psicologia analitica di Carl Gustav Jung come parte della sua teoria dell’inconscio collettivo.

Jung descrisse l’animus come il lato maschile inconscio di una donna, e l’anima come l’inconscio lato femminile di un uomo, con ciascuno che trascende la psiche personale.

La teoria di Jung afferma che l’anima e l’animus sono i due archetipi antropomorfici primari della mente inconscia, in opposizione sia alla funzione teriomorfica che alla funzione inferiore degli archetipi d’ombra.

Jung credeva che fossero gli insiemi di simboli astratti che formulano l’archetipo del Sé. Nella teoria di Jung, l’anima e l’animus costituiscono la totalità delle qualità psicologiche femminili inconsce che un uomo possiede e quelle maschili possedute da una donna, rispettivamente.

Non credeva che fossero un aggregato di padre o madre, fratelli, sorelle, zie, zii o insegnanti, sebbene questi aspetti dell’inconscio personale possano influenzare l’anima o l’animus di una persona. Jung riteneva che la sensibilità di un maschio fosse spesso la minore o la più repressa, e quindi considerava l’anima uno dei complessi autonomi più significativi. Jung credeva che l’anima e l’animus si manifestassero apparendo nei sogni e influenzando gli atteggiamenti e le interazioni di una persona con il sesso opposto. Jung ha detto che “l’incontro con l’ombra è il ‘pezzo da apprendista’ nello sviluppo dell’individuo … che con l’anima è il ‘capolavoro'”.

Jung considerava il processo dell’anima una delle fonti dell’abilità creativa. Nel suo libro The Invisible Partners, John A. Sanford ha detto che la chiave per controllare la propria anima / animus è riconoscerla quando si manifesta, ed esercitare la nostra capacità di discernere l’anima / animus dalla realtà. [Fonte]

Ti auguro buon viaggio!

Angel

 

 

 

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